Citazione:francodettosamurai ha scritto:
?....io l'ho comperata perché proprio coloro che l'hanno inventata e parlo di Paul Cayard, Soldini ecc che NON van di certo a riporle ma le lasciano in armo fino a che i venti permettono l'uso!!!
In effetti è proprio così, ma con alcune avvertenze....
Sui frullini a circuito chiuso delle trinchette o dei top Genoa, che sono accessibili senza acrobazie, si mette usualmente una sicura costituita da uno stroppo o da un perno in plastica in uno dei fori del tamburo, per evitare lo svolgimento se la cima a circuito chiuso dovesse slittare.....ovviamente sul bompresso o la delfiniera è un po' più complesso arrivarci, dunque anche Gabart e LeCleach in bolina o in condizioni dure quando
'i venti non permettono l'uso' dell'A0 o del C0 lo ammainano, anche per motivi aerodinamici....
Bisogna però che il cavo antitorsione sia veramente tale e non un palliativo (ne ho visti diversi in normale treccia scalzata) e tenuto in tensione, altrimenti anche a tamburo fermo (ubimaior o bloccato con altri sistemi) sotto raffica forte la vela in alto si sfrulla e fa palloncino con le ovvie conseguenze....
La Selden ha messo in commercio un bozzello doppio con doppio strozzascotte per l'uso col frullino, che consente di tensionare molto la cima a circuito chiuso, che dev'essere anch'essa correttamente dimensionata e con la calza ruvida.
Citazione:Messaggio di francodettosamurai
....ci troviamo di notte in burrasca 30 Knt al lasco quando improvvisamente finiamo, causa spegnimento luci strumenti all'orza filo al vento e il code si riapre....
Mi complimento per la sincerità, ma nessuno ha commentato il fatto che un timoniere non sia stato in grado di portare correntemente una barca al lasco con 30 nodi e gli strumenti spenti.....credo che sia perchè bullo non ha la possibilità di collegarsi
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.. io semplicemente non ho parole
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