19-09-2013, 03:28
Scusa Fabrizio, posso capire le tue buone intenzioni nel cercare di offrire un aiuto a chi vuole apprendere e migliorarsi in questa disciplina, ma, proprio per questo, sarebbe più opportuno, a mio avviso, esporre le cose in modo più preciso e circostanziato possibile, pur rimanendo in sintesi.
Ad esempio, come si può uniformare le regolazioni da 0 a 10nodi? Poi, con quelle regolazioni da te citate (vedi ad es. drizza randa poco cazzata con accenno di pieghe orizzontali sulla vela), come fa il grasso ad orientarsi avanti? E poi, sulla 'nota': evitare di stringere troppo la bolina; se non stringo con 8/9 nodi, quando devo stringere? Proseguendo, sulla regolazione TA, come faccio a flettere solo la parte alta senza fare accenno alle volanti basse? Inoltre sarebbe stato corretto specificare se trattasi di armo con crocette in linea o quartierate.
Sulla rotazione del vento apparente con l'altezza, concordo con l'intervento di shab, e anche qui bisognerebbe chiarire se siamo in presenza di aria tipicamente stabile o instabile, considerata la notevole differenza di angolo.
ciao
Ad esempio, come si può uniformare le regolazioni da 0 a 10nodi? Poi, con quelle regolazioni da te citate (vedi ad es. drizza randa poco cazzata con accenno di pieghe orizzontali sulla vela), come fa il grasso ad orientarsi avanti? E poi, sulla 'nota': evitare di stringere troppo la bolina; se non stringo con 8/9 nodi, quando devo stringere? Proseguendo, sulla regolazione TA, come faccio a flettere solo la parte alta senza fare accenno alle volanti basse? Inoltre sarebbe stato corretto specificare se trattasi di armo con crocette in linea o quartierate.
Sulla rotazione del vento apparente con l'altezza, concordo con l'intervento di shab, e anche qui bisognerebbe chiarire se siamo in presenza di aria tipicamente stabile o instabile, considerata la notevole differenza di angolo.

ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
