ESPERTIIIIIIIIII AIUTOOOOO ... dateme na mano che io co uno che se chiama Einstein non me ce metto! Me intimorisce!! [:254] Qua so intervenuti i regatanti, mica le mezze calzette da spi! 'E m'aveva pure avvisato Don Ciccio de sta n campana a scrive ste cose!' [:42]
A parte gli scherzi, ripeto che questi 'disegni' sono un rapido schema di consultazione [u]conseguente e correlato [u] alla discussione 'manovrare bene la barca a vela' (e me lo hanno chiesto diversi ADV) dove si specifica che parliamo di
cabinati classici e dove vengono spiegate in sunto, ma più compiutamente, le varie regolazioni
base; ed è un
compendio = lettura e rielaborazione sintetica di manualone.
BV
P.S. e la mia risposta scherzosa a Shab, senza minimamente voler essere offensivo, è perchè nel disegno c'è scritto:
Nota: in alto il vento è più forte e ridonda quindi dobbiamo dare alle vele una forma ad “elica” per mantenere su tutta la loro superficie il giusto angolo d’incidenza, e mi sembrava ovvio che mi riferissi alla diversa intensità del vento che incide tra la parte bassa e quella alta delle vele. ... Lui era andato oltre.
Citazione:einstein ha scritto:
Scusa Fabrizio, posso capire le tue buone intenzioni nel cercare di offrire un aiuto a chi vuole apprendere e migliorarsi in questa disciplina, ma, proprio per questo, sarebbe più opportuno, a mio avviso, esporre le cose in modo più preciso e circostanziato possibile, pur rimanendo in sintesi.
Ad esempio, come si può uniformare le regolazioni da 0 a 10nodi? Poi, con quelle regolazioni da te citate (vedi ad es. drizza randa poco cazzata con accenno di pieghe orizzontali sulla vela), come fa il grasso ad orientarsi avanti? E poi, sulla 'nota': evitare di stringere troppo la bolina; se non stringo con 8/9 nodi, quando devo stringere? Proseguendo, sulla regolazione TA, come faccio a flettere solo la parte alta senza fare accenno alle volanti basse? Inoltre sarebbe stato corretto specificare se trattasi di armo con crocette in linea o quartierate.
Sulla rotazione del vento apparente con l'altezza, concordo con l'intervento di shab, e anche qui bisognerebbe chiarire se siamo in presenza di aria tipicamente stabile o instabile, considerata la notevole differenza di angolo. 
ciao