27-11-2013, 14:28
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-11-2013, 16:44 da Nessuno 38.)
Citazione:FabriZena ha scritto:Mi sembra ovvio che occorra pratica. Non si può pensare di condurre una barca come un'automobile, anche se un po' di pratica occorre pure con questa.
Quoto Andros, anche io credo molto nella pratica.
Ma aggiungo che penso che le dimensioni della pala siano il risultato di calcoli ben precisi fatta dai progettisti e non credo che si possa fare una modifica di questi parametri senza pagare qualcosa a qualche livello (durezza della barra, scarroccio o altro) soprattutto nell'andatura a vela.
Un'elica correttamente calcolata fornisce la massima spinta possibile in relazione alla potenza installata. Questo si traduce in un flusso spesso maggiore in uscita, che investe il timone e lo rende un po' più duro, [u]se non è a pala correttamente compensata e non sta ad una distanza almeno pari al diametro elica.
[u]
