26-04-2010, 21:54
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-04-2010, 21:57 da andante.)
Citazioni a parte, ieri, nelle ariette mattutine del ponente ligure, ho visto un GS 40 che armava una vela dalla forma inconsueta.
I soliti informati hanno riferito che si trattava di un DRIFTER armato su frullino Karver.
Quando si usa questa vela?
Altre curiosità.
Code 0.
Il Code 0 deve essere realizzato in tessuti laminati .... ma ammesso che si avvolgano, il salamone é poi flessibile o resta duro come un baccalà?
Se il velaio costruisce il Code 0 con del nylon pesante, perde molto in efficienza?
Perché queste domande? perché sono alla ricerca della vela del vacanziere perfetto, che mi consente di bolinare (largo) con ariette leggere e di scendere al grandissimo lasco con venti portanti ed una volta raggiunto l'approdo ne faccio un bel salame morbido che caccio nel sacco (o borsone) ben fissato sulla tuga .....
Che dite, é utopia?
I soliti informati hanno riferito che si trattava di un DRIFTER armato su frullino Karver.
Quando si usa questa vela?
Altre curiosità.
Code 0.
Il Code 0 deve essere realizzato in tessuti laminati .... ma ammesso che si avvolgano, il salamone é poi flessibile o resta duro come un baccalà?
Se il velaio costruisce il Code 0 con del nylon pesante, perde molto in efficienza?
Perché queste domande? perché sono alla ricerca della vela del vacanziere perfetto, che mi consente di bolinare (largo) con ariette leggere e di scendere al grandissimo lasco con venti portanti ed una volta raggiunto l'approdo ne faccio un bel salame morbido che caccio nel sacco (o borsone) ben fissato sulla tuga .....
Che dite, é utopia?
