25-07-2014, 22:41
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-07-2014, 02:30 da ASK.)
Attenzione: la mia proposta di bucherellare le zone umide (vedi sopra) e' valida solamente per scafi MONOLITICI in vetroresina!
Questa tecnica NON E' SUFFICIENTE per risanare scafi in Sandwich (con pelle esterno, anima e pelle interna) !!!
Trattandosi nel caso in esame di una barca di 13 metri, lo spessore del guscio (se monolitico) sara' di almeno 15-20mm, per cui forare per soli 2mm non cambia nulla.
Per velocizzare l'asciugatura del laminato, i fori vanno fatti possibilmente PASSANTI (o profondi poco meno dello spessore dello scafo).
Una volta asciugata bene la zona, i fori vanno riempiti di resina epossidica liquida (o poco densificata) usando una normale siringa da farmacia, il cui beccuccio e' perfetto per riempire di resina i fori da 3mm. Se l'intervento viene eseguito correttamente, la solidita' strutturale della zone trattata risultera' superiore di quella originale.
A proposito, per acquisire il quadro completa delle zone umide consiglio scattare delle foto dello scafo con una termocamera (ad infrarosso) che si trovano in affitto.
Di giorno le zone umide risultano piu' fredde.
Questa tecnica NON E' SUFFICIENTE per risanare scafi in Sandwich (con pelle esterno, anima e pelle interna) !!!
Trattandosi nel caso in esame di una barca di 13 metri, lo spessore del guscio (se monolitico) sara' di almeno 15-20mm, per cui forare per soli 2mm non cambia nulla.
Per velocizzare l'asciugatura del laminato, i fori vanno fatti possibilmente PASSANTI (o profondi poco meno dello spessore dello scafo).
Una volta asciugata bene la zona, i fori vanno riempiti di resina epossidica liquida (o poco densificata) usando una normale siringa da farmacia, il cui beccuccio e' perfetto per riempire di resina i fori da 3mm. Se l'intervento viene eseguito correttamente, la solidita' strutturale della zone trattata risultera' superiore di quella originale.
A proposito, per acquisire il quadro completa delle zone umide consiglio scattare delle foto dello scafo con una termocamera (ad infrarosso) che si trovano in affitto.
Di giorno le zone umide risultano piu' fredde.
