(05-08-2014 13:52)gioas85 Ha scritto: condivido anche io che la scotta sia più comoda... io per esempio sul laser dove non ho iltrasto quello faccio... stracazzo il vang "a bomba" e lasco scotta sotto raffica... utilizzando quindi una sorta di carrello virtuale...
ma la mia domanda è un altra....
con poco vento di dice che la balumina non vada chiusa e la vela lasciata grassa altrimenti non sfiata e si pianta....
progressivamente che il vento cresce.. la randa va appiattita e sopratuto va chiusa la balumina... la stecca alta deve stare parallela al boma...
ma la mia domanda è un altra... quando il vento è troppo invece.. e tu vuoi togliere potenza per non andare fuori assetto...
IO DEVO:
1) tenera la balumina chiusa, la randa piatta, e PER DEPOTENZIALERE ridurre solo l'angolo al vento della randa (ed in questo caso per farlo scarrello sottovento oltre eventuale ulteriore scotta).
Questo è quello che faccio sul laser.. dove non ho alternative non avendo il trasto.
OPPURE DEVO:
2) DEPOTENZIARE LA RANDA non alterando l'angolo al vento della stessa... ma APRENDO LA BALUMINA.. ed in quel caso l'unico metodo è scarrellare sopravento e lascare un pò di scotta... la posizione del boma rimane centrale ma salendo mi fa aprire la balumina
Scusate ancora ma io veramente ancora non ho capito...
che devo fare 1 o 2?
su che barca? con che vele? chi timona?
in che condizione tattico strategica sei? stai andando per la massima Vmg, basso e Veloce, alto e lento? hai barche sopra o sotto? come e' il campo di regata? in funzione di tutte queste variabili potrai scegliere quello a che e' la soluzione migliore.
occhio al punto 2 che non si scarrella sopravvento, semplicemente si mette il carrello in maniera che il boma sia più' o meno sulla mezzeria.
o se le condizioni peggiorano progressivamente sotto.
con il millennium, trascurando aspetti tattico-strategici vista la sua natura di barca molto invelata e con le appendici sottili e profonde preferiamo la soluzione 2. ma non e' sempre automatico….
d.