(17-09-2014 19:51)utente non attivo Ha scritto: La prassi non è detto che non comporti danni agli scafi, questo è quello che voglio dire.
Senza litigare o fare polemiche, davvero voglio ragionare serenamente: fino a ieri non condividevo chi diceva che le barche devono stare sempre in acqua, perché credevo che un'asciugata nel periodo invernale potesse prevenire l'osmosi. Ma ragionandoci, e capendo il perché e i modi con cui l'osmosi può presentarsi, mi sto convincendo che forse sono proprio i micro e macro traumi di ogni alaggio, trasporto e varo i responsabili dell'osmosi.
Discutiamone serenamente per il bene delle nostre barche e delle nostre tasche
Figurati,da parte mia nessun problema,anzi...
Io penso che alla barca rimanere a secco quei 3-4 mesi farebbe solo bene,ovvio che deve essere ben posta e taccata.(Dimentichiamo per un attimo che in quel periodo non ne potremo godere e che la cosa ha un costo aggiuntivo non indifferente oltre all'ormeggio a mare già pagato)
Dire che l'acqua è il suo elemento e li deve stare,a mio modesto parere,è come dire ad es.che un'auto può rimanere fuori al sole e al gelo perché è fatta apposta per stare lì,ed è inutile metterla in garage..
Tutti siamo d'accordo che la barca costruita male sarà comunque molto più soggetta a problemi osmotici, a prescindere ,tuttavia ho notato che in Nord Europa,dove trascorrono parecchio più tempo a secco rispetto alle nostre ,i casi di osmosi sono inferiori...ma forse ho visto male io.
BV