(19-09-2014 10:45)edramon Ha scritto: Un velaio di Fiumicino mi disse: è quasi peggio avere una full batten con stecche non rastremate che non averle per niente, poichè è difficile se non impossibile regolarle al meglio. Però le stecche rastremate costano tantissimo, e per quello che offrono in più allora è meglio una semi-batten. Opinioni su questa affermazione?
Non posso esprimere l'opinione
perchè contraria al regolamento del forum
....posso solo dire che per motivi che non conosco quel velaio preferisce fare rande short batten.
Le stecche full batten in una randa normale (escludendo square-top e fat-top) hanno la funzione di esercitare una limitata tensione orizzontale sulla vela.
La forma è data dal materiale della vela e se questa è corretta le stecche vi si adagiano semplicemente; dal momento che la posizione del camber massimo della randa si aggira intorno al 40 % della corda, una stecca non rastremata, possibilmente in vinilestere, per un utilizzo croceristico va benissimo; la compressione sui carrelli e dunque sull'albero regolato opportunamente sarà sufficiente a spostare in avanti il camber di quanto basta.
Le stecche short devono invece essere necessariamente molto rastremate in punta per i motivi esposti sopra.....e quelle buone costano.
Ciao