(15-10-2014 00:03)bullo Ha scritto: Se la scotta si è incattivita sul winch si prende un pezzo di cima si fa una bozza e si porta su un'altro vericello e si libera il vericello dove era data volta.
Molte volte facendo il pelling, col genoa a riposo sotto spi per cambiare la posizione del genoa da dritta a sn o viceversa , allora le scotte le mollo tutte e due dalla brancarella, le lego e le faccio passare sopra l'amantiglio del tangone, ammainato lo spi e calato il tangone devo avere la possibilità di virare come voglio, per questo le scotte devono stare sopra l'amantiglio. Anche il caricabasso se molto a prua è d'intralcio per passare il genoa conviene mollare il punto di mura e la drizza e passarlo dietro poi si incoccia come prima pronto a essre issato.
E' difficile spiegarlo a parole.-
sì, è difficile per me che non maneggio tangoni e spi. Contemporaneamente non utilizzerò mai due vele di prua perchè in tutto ho 4 winch, due sulla tuga e due sul paramare, riga ...
Al limite potrò armare un genny leggero per le ariette, armato in testa e murato con un frullino sulla delfiniera ... non credo ci farò mai un peeling sul fiocco. Casomai per rollarlo lo coprirò con la randa. Ecco, onde evitare scotte lunghissime, per virare con il genny lo rollerò, attaccherò la scotta delle nuove mura e staccherò ll'altra, poi srollerò sulle nuove mura. In questo caso non posso avere la scotta unica ... ovvio