08-04-2015, 10:30
(07-04-2015, 11:42)davideinbarca Ha scritto: Alluminio mon amour... ma ho un rompicapo per i più esperti:Detto in altri termini, non si capisce cosa hai fatto, né quale è il vero problema, m'incuriosisce la storia dei tappi.
Immaginate di avere come zavorra della vostra barca di alluminio (leggi panettone...) un pesante bidone anch' esso di alluminio saldato allo scafo.
riempito di cosa? non la so la risposta perchè è tutto saldato...
e direi che saperlo sarebbe il primo passo
da quel poco che ho visto riparandola potrebbero essere degli scarti di lavorazione della ghisa,
potrebbero o sono?
e per scarti cosa s'intende: trucioli, limatura o pezzi?
riparandola perché e come hai fatto?
che essendo molto pesante funziona da zavorra.
chi ne capisce di corrosione galvanica può immaginare che basta entri dell'acqua (non necessariamente di mare) ed è come avere una batteria sempre carica...
non è detto e non è sempre così; e se è da tempo che sussiste questa situazione non ci dovrebbe essere più (consumato) né contenitore né contenuto
credo che sia per questo motivo che il "secchio" crea del gas la cui pressione mi fa saltare i "tappi" che ho messo per chiudere delle zone corrose.
e questa è bene che la spieghi meglio per via dei tappi sulle zone corrose, che è davvero ermetica come descrizione
in internet non ho saputo trovare notizie di un'esperienza simile
questa è la mia visione delle cose, se qualcuno avesse una teoria diversa
teorie se ne possono formulare decine, ma forse serve una soluzione se ti vuoi togliere il problema
lo pregherei di condividerla per valutare la strategia per affrontare il problema.
BV!
Sembrerebbe che tu abbia già aperto o riparato grosse corrosioni, ma dovute a cosa non si capisce; ma avendo già aperto, dovresti aver già visto cosa c'è dentro.
Mettiamola così, io, almeno, non riesco a immaginare la situazione che mi sembra Da come l'hai descritto è un gran concerto di pasticci a più mani, come si fa a rispondere?
