(03-07-2015 13:08)Giosep66 Ha scritto: La soluzione suggerita da Temasek è la migliore, semplice e la meno invasiva, se non dovesse andar bene lo si toglie e torna prima, il rinvio con 2 pignoni e catena non solo è il più semplice e affidabile, ma offre il miglior rendimento della trasmissione meccanica e quindi una migliore sensibilità al timone. Lo scatolato, in alternativa, può essere fatto in alluminio fresato dal pieno non dovrebbe risultare più costoso dello scatolato inox.
I rinvii angolari proposti da falanghina non mi convincono molto perché credo che tolgono parecchia sensibilità di trasmissione.
Mi permetto...
Su di un 52" ci sarà un sistema di frenelli da paura: sensibilità da perdere ne vedo poca.
I due rinvi sono precisissimi e potenti: li puoi mettere un bello scatolato di 316L e la cosa finisce con uno scarico di fresa.
Con due giunti cardanici non devi perdere tempo a cercare inutili precisioni o costose lavorazioni: è un oggetto che deve essere robusto ed affidabile.
L'oggetto di temasek ha indubbi vantaggi ma costa...tanto.
Non basterebbero 2000 euro, fatto di fresatura.
la catena della bicicletta fa ridere per l'uso previsto: ci vuole almeno una doppia maglia da 5\8.Che va ingrassata regolarmente.
Certo,
se il denaro non è una variabile si può pensare anche alla trasmissione oleodinamica, perché no!
In questo modo, con l'opportuno supporto, il timone non solo lo riposizioni, ma lo riposizioni dove ti garba.
Costerebbe meno del pezzo unico fatto di fresa.