14-11-2008, 22:50
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Conciaossa
Scherzavo ovviamente...
L'idea della randa rollata nel boma mi piace da sempre e la trovo geniale, ma molti lo ritengono un aborto. Voglio approfondire, devo capire il perche'non sia da veri lupi ma da lupacchiotti
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]I veri lupi hanno i fiocchi con i garrocci, la randa con i canestrelli, la barra invece della ruota e... un'età tale che di queste cose ne parlano come dei bei tempi andati, in salotto, seduti in poltrona ad asciugarsi le ossa davanti al camino.
Quelli furbi, i lupacchiotti, invece utilizzano la tecnologia, canaline per l'inferitura della ralinga dei fiocchi (e rollafiocco, se a spasso), randa steccata con carrelli, ruota sulle barche più lunghe di 38 piedi ed altre amenità che rendono più facile la vita, le quali - le amenità - variano ed aumentano al variare e crescere dell'età, dei soldi, della destinazione d'uso dell'imbarcazione. A proposito di quest'ultima, chi ha l'ottica del regatante - e magari se la tira un pò - odia i rullatutto, a cominciare dal rollaranda nell'albero che, come esimi ADV esperti in materia hanno dottamente argomentato, rende la vela poco più di un lenzuolo steso buon per fare ombra, rispetto ad una tradizionale.
Differentemente la randa rollabile sul boma mantiene pressochè invariate le sue caratteristiche di portanza (magari è un pò più piatta, ma vanno anche di moda così...). Difetti ? Un boma 'Park Avenue', ingombrante ed imponente, la necessità che l'allineamento boma albero sia ben controllato quando si rolla la vela, pena incattivamenti e casini vari, ma basta non lesinare nella scelta del sistema e tutto dovrebbe filar liscio.
Insomma, come al solito, dipende da cosa pensi di farci con la barca, l'auto, gli sci etc. etc..
Io il rollaranda nel boma lo gradirei in crociera e potrei sopportarlo in regata senza dover prendere un antipiretico gastrico, ma soltanto in classe crociera e di circolo; il rollaranda nell'albero mi innervosisce anche a spasso, è il sintomo che la barca a vela per lo più è utilizzata a . ben venga un bel motoschifo, che si fa prima ad arrivare alla meta e scendere, che tanto che ci sto a fare sopra ?!
IMHO, naturalmente
Claudio
Scherzavo ovviamente...

L'idea della randa rollata nel boma mi piace da sempre e la trovo geniale, ma molti lo ritengono un aborto. Voglio approfondire, devo capire il perche'non sia da veri lupi ma da lupacchiotti

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]I veri lupi hanno i fiocchi con i garrocci, la randa con i canestrelli, la barra invece della ruota e... un'età tale che di queste cose ne parlano come dei bei tempi andati, in salotto, seduti in poltrona ad asciugarsi le ossa davanti al camino.

Quelli furbi, i lupacchiotti, invece utilizzano la tecnologia, canaline per l'inferitura della ralinga dei fiocchi (e rollafiocco, se a spasso), randa steccata con carrelli, ruota sulle barche più lunghe di 38 piedi ed altre amenità che rendono più facile la vita, le quali - le amenità - variano ed aumentano al variare e crescere dell'età, dei soldi, della destinazione d'uso dell'imbarcazione. A proposito di quest'ultima, chi ha l'ottica del regatante - e magari se la tira un pò - odia i rullatutto, a cominciare dal rollaranda nell'albero che, come esimi ADV esperti in materia hanno dottamente argomentato, rende la vela poco più di un lenzuolo steso buon per fare ombra, rispetto ad una tradizionale.
Differentemente la randa rollabile sul boma mantiene pressochè invariate le sue caratteristiche di portanza (magari è un pò più piatta, ma vanno anche di moda così...). Difetti ? Un boma 'Park Avenue', ingombrante ed imponente, la necessità che l'allineamento boma albero sia ben controllato quando si rolla la vela, pena incattivamenti e casini vari, ma basta non lesinare nella scelta del sistema e tutto dovrebbe filar liscio.
Insomma, come al solito, dipende da cosa pensi di farci con la barca, l'auto, gli sci etc. etc..
Io il rollaranda nel boma lo gradirei in crociera e potrei sopportarlo in regata senza dover prendere un antipiretico gastrico, ma soltanto in classe crociera e di circolo; il rollaranda nell'albero mi innervosisce anche a spasso, è il sintomo che la barca a vela per lo più è utilizzata a . ben venga un bel motoschifo, che si fa prima ad arrivare alla meta e scendere, che tanto che ci sto a fare sopra ?!

IMHO, naturalmente
Claudio
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
Henry Ford
