08-12-2015, 20:29
(08-12-2015, 09:46)RMV2605D Ha scritto:(07-12-2015, 21:06)kavokcinque Ha scritto: Grazie a tutti per le indicazioni.
In ordine di importanza direi che la cosa principale è la posizione, quindi non all'altezza della seconda crocetta ma un poco sopra o sotto e cmq sfalsando in altezza la posizione di strallo e volanti. ( per la posizione vorrei chiedere a Jenneau e a Sparcraft.) Tra l'altro le volanti dovrei metterle abbastanza verso prua per evitare la zona riservata all'avvogiranda.
Per la posizione preferisco li e non vicino alla t.a. per dare un supporto supplementare anteriore e posteriore all'albero in caso di cattive condizioni meteo.
RVM mi da una grande idea, mettere un attacco per martelletto che richiede solo di forare con una tazza e poi per i rivetti così mi evito la difficoltà di dover fare una fresatura che condivido vada poi affinata di lima anche se poi il lavoro per mettere la puleggia per la drizza sempre li porta.
Sull'albero ci vado da anni e so che non è facile, per questo sono preoccupato dato che un lavoro semplice si puo' far bene ma se diventa complicato è più facile farlo male. Comunque non penserei proprio di farlo in una volta sola ma a piu' riprese Per ultimo eviterei di fare una cravatta in acciaio, non mi convince.
A proposito, chi ha fatto il lavoro sul bansigo, barca a terra o in acqua?
Se vuoi evitare il lavoro di installare una nuova drizza potresti fare come me, utilizzare una drizza che ti cresca in testa e utilizzarla per la penna della vela sullo strallo amovibile con l'avvertenza di passare nel Winchard anche lo strallo o una fettuccia con due gasse cucite che metti nel Winchard passandole nell'occhio della penna e a cavallo dello strallo.
A me funziona benissimo ma ho lo strallo ausiliario a ridosso dell'avvolgibile.
Io ho fatto il lavoro in acqua ma nella Marina è uno specchio d'olio.
Avevo pensato di far scendere la seconda drizza genova lungo l'albero in un occhio apposito in posizione idonea, ma sono troppi metri e non mi piace gran che.

