(08-12-2015 17:41)timeout Ha scritto: (06-12-2015 23:39)kavokcinque Ha scritto: Sul Sun Odyssey 45.2 con albero Sparcraft Performance con randa avvolgibile vorrei montare uno stralletto supportato da volanti all'altezza della seconda crocetta.
Non vorrei tirare giù l'albero per fare il lavoro e vorrei pareri per sapere se ritenete fattibile fare le operazioni di foratura e fresatura necessarie per montare il relativo hardware appesi con il banzigo....
La Sparcraft fornisce un attacco per stralletto diviso in due metà piegate a L (http://www.gegrigging.it/VisualizzaProdo...px?id=253) che richiede una fresatura ma anche una serie di fori che potrebbero anche non tornare dopo aver inserito l'attacco all'interno dell'albero...
Pensavo eventualmente di preparare preventivamente delle mascherine metalliche da appoggiare sulla zona di lavoro per tracciare fori e parti da fresare ma ho il dubbio che lo spessore dell'albero e il fatto che le superfici siano curve possa portare ad imprecisioni.
C'è qualcuno che ha fatto/ fatto fare questo tipo di lavoro e mi sa dare suggerimenti?
Grazie.
Io personalmente lavorerei con albero sui cavalletti, il costo e la qualità del lavoro non merita il rischio di sbagliare e rovinare un albero.
L'altezza dello strallo lo farei decidere ad un tecnico tranne che la casa madre prevede la versione con doppio strallo.
Cambiare i piani velici devono essere confortati da studi tecnici altrimenti la vela è un oppinione
BV
Concordo però preferirei il tecnico del cantiere. Essendo una barca di grande serie probabilmente avranno già curato la modifica richiesta da qualche altro cliente. In fondo si tratta della modifica più logica e quasi necessaria per navigare in cattive condizioni meteo con una barca nata con genoa avvolgibile a sovrapposizione.
Diciamo che almeno potevano prevedere di serie gli attacchi sull'albero e in coperta per armare anche successivamente strallo di trinchetta e volanti.
Comunque non mi sembra un cambiamento del piano velico ma semplicemente un'implementazione di quello esistente che sicuramente puo' contribuire alla stabilità del' albero sul piano longitudinale con meteo avverse.