07-01-2016, 11:51
(05-01-2016, 19:47)albert Ha scritto: No, il problema è un po' diverso ed è relativo all'ottimizzazione per un determinato scopo.
Se si ottimizza per un campionato orc che si gioca su bastoni e percorsi costruiti, ci si deve adeguare a ciò che fa la flotta: si guardano i certificati degli avversari e le vmg in poppa e si adeguano le proprie. È inutile pagare secondi in più quando si è compressi in un mucchio di barche simili che si marcano e non ti lasceranno mai andar via anche se riuscissi a passare (in poppa è quello dietro che marca e ha il vantaggio).
Per le lunghe, le costiere e le regate del radicchio invece l'approccio può essere diverso e può essere vantaggioso avere lo spi ragionevolmente più grande dato che si riesce a sfruttare la maggior velocità e magari a raggiungere qualche passaggio chiave in fase favorevole, a differenza degli avversari che ci arrivano poco dopo (non ti nascondo che succede anche il contrario).
Ciao Alberto,
quello che dici è sacrosanto e mi trova d'accordo....!!
Sentendo però le voci di Imarroncinichegalleggiano.... di alcuni dei protagonisti che si scontrano su percorsi a bastone, mi era parso di capire, al di là del semplice abbuono sul certificato, di una certa tendenza ad avere spi più piccoli ma più profondi tipo un S2 leggermente modificato, in quanto a loro dire la vela resta più in forma, si porta con più facilità senza inutili orecchie e quello che si perde in termini di mq lo si guadagna in semplicità d'uso e rendimento...
Per questa ragione mi son sentito di chiedere se è in atto una nuova tendenza, magari dettata da riscontri tecnici e oggettivi !!

Grazie
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
Seneca
