Un breve resoconto della visita di ieri al nostro Polaris 33.
- Impianto elettrico abbastanza incasinato, ma tutto sommato funzionante. Addirittura delle due batterie una ha preso a ricaricarsi senza problemi e abbiamo provato fanali e strumenti senza l'aiuto della 220V. C'è una vecchia autoradio montata con relativo impianto casse che vorremmo eliminare, ma non sappiamo come diavolo smontarla. Non funzionano le luci rossa e verde in testa d'albero. Credo che sia un problema di connessioni a livello del quadro più che un problema delle lampade e comunque mi sembra che siano facoltative!
- Impianto idraulico abbastanza incasinato! Manca la pompa di sentina manuale... o meglio c'è la pompa, ma mancano i tubi! C'è una pompa di sentina elettrica che non è auto adescante, quindi si attiva con interruttore. La pompa funziona, ma il tubo sembra ostruito.
- Ci sono due serbatoi flessibili da 150lt per la riserva d'acqua che rendono un pochino difficoltosa l'ispezione dei gavoni in cui passano tubi e corrugati. Ci sono molti cavi volanti e molte giunture sia elettriche che idrauliche al limite della sicurezza!
- Paglioli completamente da rifare e legni vari da sistemare.
- Motore Volvo Penta MD7 A. Si accende al primo colpo. Va fatta un po' di manutenzione ordinaria. Il problema è che non ha mai stato aperto per una revisione approfondita (è un motore di quasi 40 anni). Purtroppo Volvo non fabbrica più del 70% dei ricambi di questo motore. Quindi sbarcarlo e aprirlo comporta il serio rischio di dover sostituire qualche pezzo che non si produce più! Stiamo seriamente valutando la sua sostituzione in favore di un buon usato riportato a 0km.
- Il timone era pieno d'acqua. Abbiamo fatto tre quattro fori e lo abbiamo completamente spurgato con la supervisione di chi farà il lavoro alla carena per noi, compresa la sigillatura di questi fori. Poi abbiamo scoperto che sulla base del timone ci sono due viti, che erano state affogate nella vernice, che servono proprio a facilitare lo spurgo!
In somma ieri mattina eravamo carichi e galvanizzati; nel pomeriggio depressi e stanchi; in serata pieni di dubbi. Questa mattina - dopo una notte di sogni popolati di manicotti, acqua, legno marcio, acqua, interruttori ossidati, acqua, dedali di tubi e cavi e acqua... - siamo di nuovo carichi e pronti a prendere la situazione di petto e pensare a delle soluzioni che rendano la barca efficiente in tempi brevi.