Perdonami, anche io sono dello stesso avviso, avuto 2 barca col sail drive e 1 con asse e preferisco quest'ultima ma:
1) sono casi eccezionali che distruggi tutto a meno che nn vai in retromarcia a scogli
2) ok, ma io x alare e controllare, cambio zinchi, mi chiedono euro 150,00
e faccio tutto in un unico momento
3) anche qui se ne potrebbe parlare a iosa, ci sono Comet del 1980 che hanno sail drive navigano ancora .....
forse sei un pò troppo apprensivo anche se ripeto, condivido asse
(12-04-2016 10:06)Alvise Ha scritto: Ok le mie saranno paturnie, però:
1 hai un buco grande sotto la chiglia. In caso di danno esteso vai a fondo. Ci sono 2 flange che chiudono la gomma (scafo gomma e gomma piede). Con la linea d asse hai un buco che alla peggio è tappabile in emergenza , se per caso perdi l asse.
2 meccanica immersa, per lavori di manutenzione devi sempre alare (e costa): anche il banale cambio olio del piede.
3 accoppiamento alluminio acciaio, possibile fonte di corrosione galvanica. Certo evitabile con i dovuti accorgimenti, ma il sistema è comunque piu delicato
4 la membrana costa almeno 300 piu manodopera, 1 mt di corda grassa 15 euro. Se ci sono disallineamenti l'asse vibra alla peggio trafila, ma non affondi. Puoi fare interventi sul premistoppa dall interno senza alare.
Nella mia opinione per quanto riguarda l efficienza di manutenzione nel senso dei costi e praticità del metodo il sail drive è pessimo.