(26-09-2016 12:25)pepe1395 Ha scritto: (26-09-2016 12:16)Tatone Ha scritto: (26-09-2016 11:19)Mikey Ha scritto: Sono passato dal dacron cross cut al laminato triradiale e la barca è cambiata, tanto. Vero è che ho anche contemporaneamente sostituito la tre pale fisse con la max prop ma la barca è cambiata veramente tanto. E parlo di un utilizzo prettamente crocieristico come il mio. Ora vado a vela quando prima chiamavo in causa il signor volvo. Data la differenza di prezzo non tornerei al dacron. Anzi adesso devo rifare le vele e le farò di nuovo in laminato
95% Max Prop, 5%, forse, la vela...
Esagerato
Certo che la MaxProp fa il suo sporco lavoro, però quando sono passato dal dacron al laminato di Pentex una sensibile differenza l'ho sentita ed io non ho cambiato elica.
Piu che altro si è esteso verso il basso il range di utilizzo delle vele, nel mio caso tenevano la forma con venti decisamente più deboli rispetto alle vele in Dacron.
Adesso con le membrane la musica è cambiata nuovamente, ma per la crociera non hanno senso.
BV!
Ciao Pepe!
Si, forse ho un po' esagerato, ma facciamo 90% Max e 10% vela. Nella mia esperienza in realtà i materiali più rigidi ti estendono il range all'opposto, verso l'alto, perché mantengono meglio la forma con vento mentre il dacron si spancia e fa "sacco"... Con poca aria dipende solo da quanto è grande la barca: con una barca piccola, che puoi sbandare spostando l'equipaggio sottovento, in realtà la vela più pesante prende una forma bellissima (non ci deve essere onda ovviamente). Su una barca grande, purtroppo, succede il contrario e ti cade tutto a bordo come una mutanda vecchia...!