(29-09-2016 13:31)ZK Ha scritto: claudiuccio.. si ragiona di un barchino di 10 metri, dislocamento medio pesante e alberone.
si ragiona di passare in uno stretto tra un isolotto con una notevole altezza e una costa decisamente alta.. passaggio si e no mezzo miglio a imbuto
la barca.. non e' uno scoglio, a giudicare dalla domanda direi che non c'e' sopra uno sparaboe di quelli che e' tutto sotto controllo.
potra fare 5, forse 6 nodi.. non bastano per portare avanti l' apparente come fa il cata-nonno, se vede il vento di bolina.. quello e', lascia andare la barca all' orza sulla prima raffica, poi con calma (nello stretto il vento o viene di prua o viene da poppa.. mica so le bocche!) regola le vele sul nuovo che e' arrivato, se e' in poppa, poggia deciso e come per la bolina si aggiusta poi con calma.
male che vada quadagnera-perdera 20 metri di sopravento.. a scogli li se ci vai e' perche la barca ce l' hai portata per scelta... poi se invece si ragiona del tratto est.. dove inizia la diga di la spezia.. allora le considerazioni sono diverse, molto diverse, quello e' un capo e le strategie possono variare un po.. ma si ragiona di tempi sul percorso, se e' una passeggiata, l' unica cosa importante e' non impresisonare la signora.
Il mio preambolo distingue fra barche lente (pressoché tutti i cabinati) e barche veloci... sarebbe valido quel che dico anche per le prime, teoricamente. Concordo sul fatto che la barca in questione non avrà il windex come se fosse di bolina, certo non sarà neppure corrispondente alla direzione del vento. Ma ci legge anche gente che conosce a malapena la differenza fra reale o apparente, per spiegare genericamente come comportarsi in caso di raffica credo che sia il caso di dare risposte il più possibile corrette. Indipendentemente se sta a La Spezia o a Capo Sounion... che con il comportamento da tenere sotto raffica non c'entra nulla.
Un bacio ad Anna, ha tutta la mia solidarietà...