(25-10-2016 17:02)m4ur0 Ha scritto: Grazie a tutti per le risposte.
Mi sono documentato e la questione sembra interessante.
Karver, facnor e pro-am sembrano più o meno equivalenti come prodotti; karver, però, sembra dare per scontato che il cavo debba essere un tessile antitorsione, gli altri due invece mostrano foto con cavo spiroidale tradizionale.
Io ho usato immagazzinatori sul Dragone con strallo in spiroidale e, patto di mollare bene scotta, la vela si avvolgeva bene. Certo l'idea di trasmettere la torsione tramite lo spiroidale fa concettualmente un po' paura...
Per quanto riguarda il problema arridatoio (fondamentale in regata), non so se sbaglio, ma concordo con Brunello che il problema sia risolvibile se si utilizzano dei buoni fermi per evitare che si sviti/avviti.
Quanto alla perdita di HL, personalmente utilizzo già fiocchi non a massima lunghezza, dunque non mi costerebbe nulla un sistema del genere e anche lo spazio perso al di sotto del tamburo è veramente poco...(7 cm con il karver).
Certo rimane il problema peeling nelle regate lunghe.
Questa è un po' l'idea che mi sono fatto...fatemi capire se mi sto perdendo qualcosa.
BV a tutti
Per l'arridatoio è meglio prendere quelli con fermo a dado e magari inserire un secondo dado di sicurezza
poi basta guardare il senso di avvolgimento in modo che la parte inferiore del tenditore, quando si avvolge il genova, giri a stringere e non a mollare, e usare sempre quel verso
Gli avvolgitori che hai citato hanno la penna in folle e la torsione viene data solo dal tamburo in basso, quindi il cavo non è molto sollecitato a livello torsionale, non avenedo la vela applicata, detto così sembra la migliore soluzione, purtroppo l'avvolgimento del fiocco in quel modo è pessimo e rimane tutto lasco la in alto dove servirebbe più chiuso, ne sanno qualcosa gli armatori dei vari Dheler che usavano quel sistema di serie
karver a dire il vero non ho capito cosa propone...