02-11-2016, 19:53
Ti hanno dato tanti buoni consigli, in particolare Einstein.
Riassumendo cerca di mantenere velocità e accostare gradualmente per non derapare, aiutandoti con i pesi sottovento, chiudi la virata 2/3gradi oltre il tuo angolo target con le vele regolate giuste (alcuni centimetri di scotta) e riportandoti in target belin.
Se fai questo non perdi vistosamente velocità.
Le varie finezze (carrello, belin, base, ecc...) le lasci per quando avrai imparato perchè non comportano così evidenti rallentamenti come racconti, ma solo miglioramenti.
Per finire com'è la centratura, se lasci il timone con le vele a segno come si comporta? E' sorda o ardente? Una barca ben centrata risulta leggermente ardente, se invece va dritta è sorda e chi si vanta a poco da vantare
Riassumendo cerca di mantenere velocità e accostare gradualmente per non derapare, aiutandoti con i pesi sottovento, chiudi la virata 2/3gradi oltre il tuo angolo target con le vele regolate giuste (alcuni centimetri di scotta) e riportandoti in target belin.
Se fai questo non perdi vistosamente velocità.
Le varie finezze (carrello, belin, base, ecc...) le lasci per quando avrai imparato perchè non comportano così evidenti rallentamenti come racconti, ma solo miglioramenti.
Per finire com'è la centratura, se lasci il timone con le vele a segno come si comporta? E' sorda o ardente? Una barca ben centrata risulta leggermente ardente, se invece va dritta è sorda e chi si vanta a poco da vantare
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Leandro
