Tangone rastremato o non rastremato?

[refosco]

... per una barca da 31 ft (ca 9, qualcosa m) il tangone può essere armato col sistema a bilancino.... che consiglierei per la più semplice manovra di cambio mure. Il risparmio di peso sulle estremità rastremate.... mi sembra un' OPPINIONE costosa (sia si voglia usare Al che composito in fibre ) ... forse più facile mettere una (non penso si arrivi a 2!) bottiglia di vino di meno in cambusa. Diverso il caso si voglia avere il tangone con amantiglio/caricabbasso in varea, quindi la sua manovra diventa diversa un po' più impegnativa, ma ti da' una possibilità (penso, non sono sicuro) di affrontare intensità di vento maggiori. In questo caso il tangone può diventare dissimetrico, e quindi la rastrematura - almeno esteticamente - ci stà molto bene. Considerazioni sui carichi su un tangone e su un "buttafuori" (bompressino??): il tangone lavora nello sforzo massimo a compressione = carico di punta. Il bompressino/buttafuori ha un bel carico a flessione in prossimità del vincolo a prua oltre la compressione (che a mio avviso in certe situazioni di andatura al lasco è trazione). In entrambe i casi la rastrematura (cum grano salis) può essere accettata. Costi ed estetica: la scelta che più aggrada allo Skipper Armatore!