19-02-2018, 15:30
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-04-2018, 00:34 da admin.)
Noto che, come spesso avviene, siamo passati dal titolo della discussione alle zone limitrofe (fuori tema).
In questo caso l'oggetto del 3D è la marcatura della lunghezza di catena a beneficio di chi deve dare fondo.
Poi siamo passati, io fra questi, a parlare della marcatura della lunghezza di catena a beneficio di chi sopraggiunge in rada.
Successivamente la discussione, sempre seguendo il percorso della catena, è arrivata a trattare la segnalazione della posizione dell'ancora.
Si tratta di tre argomenti diversi, alcuni già trattati su queste pagine e mai in maniera esaustiva e/o risolutiva.
Propongo (velatamente) di attenerci all'oggetto: "segnare metri linea ancoraggio".
Abbiamo constatato che i sistemi sono tanti ed ognuno è affezionato al proprio.
Rimanendo, quindi, in tema: personalmente uso questo sistema (ma non penso sia il sistema migliore), ogni tre-quattro anni, ribatto le verniciature lunghe 5-6 anelli.
Ogni dieci metri, tratti alternati "bianchi e neri" (per accentuare il contrasto), con vernice alchidica spray.
Bianchi lunghi 5 anelli, neri lunghi 3 anelli. Ogni tratto bianco corrisponde ad una decina di metri.
Comincio col nero e finisco col nero.
Tutto questo per rinfrescarne la visibilità diversamente attenuata dallo sfregamento cui la catena è sottoposta.
Non esiste una vernice che resista allo sfregamento.
Esistono vernici che hanno più o meno grip. Anche se sullo zinco, senza un primer specifico, poche vernici trovano aderenza.
Questa operazione avviene a catena lavata (per togliere il sale) ed asciugata, appoggiata ai cavalletti.
Questo sistema, per me, corrisponde a "poca spesa - molta resa.
Tutti gli altri sistemi sono validi, l'importante è che siano "leggibili" da chi li adotta.
B.V.
In questo caso l'oggetto del 3D è la marcatura della lunghezza di catena a beneficio di chi deve dare fondo.
Poi siamo passati, io fra questi, a parlare della marcatura della lunghezza di catena a beneficio di chi sopraggiunge in rada.
Successivamente la discussione, sempre seguendo il percorso della catena, è arrivata a trattare la segnalazione della posizione dell'ancora.
Si tratta di tre argomenti diversi, alcuni già trattati su queste pagine e mai in maniera esaustiva e/o risolutiva.
Propongo (velatamente) di attenerci all'oggetto: "segnare metri linea ancoraggio".
Abbiamo constatato che i sistemi sono tanti ed ognuno è affezionato al proprio.
Rimanendo, quindi, in tema: personalmente uso questo sistema (ma non penso sia il sistema migliore), ogni tre-quattro anni, ribatto le verniciature lunghe 5-6 anelli.
Ogni dieci metri, tratti alternati "bianchi e neri" (per accentuare il contrasto), con vernice alchidica spray.
Bianchi lunghi 5 anelli, neri lunghi 3 anelli. Ogni tratto bianco corrisponde ad una decina di metri.
Comincio col nero e finisco col nero.
Tutto questo per rinfrescarne la visibilità diversamente attenuata dallo sfregamento cui la catena è sottoposta.
Non esiste una vernice che resista allo sfregamento.
Esistono vernici che hanno più o meno grip. Anche se sullo zinco, senza un primer specifico, poche vernici trovano aderenza.
Questa operazione avviene a catena lavata (per togliere il sale) ed asciugata, appoggiata ai cavalletti.
Questo sistema, per me, corrisponde a "poca spesa - molta resa.
Tutti gli altri sistemi sono validi, l'importante è che siano "leggibili" da chi li adotta.
B.V.
