03-05-2018, 16:55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-05-2018, 18:19 da admin.)
Ho provato a scorrere un po' l'archivio ed ho trovato fiumi di interventi a giustificare la scelta di abbandonare un'elica a pale fisse verso le varie alternative orientabili o abbattibili. Ma, volendo testardamente rimanere fedele ad una tradizionalissima elica a pale fisse, non sono invece riuscito a capire quanta sia la maggiore resistenza introdotta dal passare da una bipala ad una tre pale.
La tre pale ha alcuni indubbi vantaggi in termini di spinta a motore che però si pagano con un incremento di resistenza nella navigazione a vela. Volendo fare un trade-off tra le due componenti (dato l'uso esclusivamente croceristico-famigliare), mi chiedevo quanto potrei perdere in termini di velocità nell'aumentare il numero di pale. Più o meno di mezzo nodo?
La tre pale ha alcuni indubbi vantaggi in termini di spinta a motore che però si pagano con un incremento di resistenza nella navigazione a vela. Volendo fare un trade-off tra le due componenti (dato l'uso esclusivamente croceristico-famigliare), mi chiedevo quanto potrei perdere in termini di velocità nell'aumentare il numero di pale. Più o meno di mezzo nodo?
