27-06-2018, 05:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-06-2018, 05:28 da kitegorico.)
Secondo me la cosa più difficile da realizzare è proprio la sagomatura dei pannelli (x sagomatura intendo il ricalco della forma del pannello)
L'artigiano che mi stà facendo il lavoro ha realizzato prima delle cornici in compensato con la forma dei singoli pannelli, cosa che io non avrei saputo fare; l'anno scorso infatti avevo provato io a realizzare in compensato i pannelli del tavolino (che son quelli forse più facili da realizzare) con risultati mooolto discutibili (a occhio si vedeva che era un lavoro faidate). I pannelli non sono stati comprati già fatti ma sono stati realizzati incollando le doghe e stendendo il sika nelle scanalature e poi tagliandoli a forma con la dima precedentemente realizzata. Una volta ultimati son stati scartavetrati e rifiniti con grane crescenti.
Per la rimozione del vecchio Teck ha usato scalpello e martello. Lavoro non complicato ma faticoso, così come molta pazienza ci vuole per preparare il piano una volta tolto il legno (occorre eliminare ogni traccia della vecchia colla). Considera che poi nella rimozione del legno in molti punti è venuto via il gelcoat riportando a nudo la VTR. Li l'artigiano è intervenuto con l'epoxy pareggiando e coprendo il tutto prima di incollare i pannelli.
L'incollaggio in se è un lavoro semplice. E' stato pulito preventivamente il piano con un prodotto (forse solvente), steso accuratamente il sica con spatola dentata, posizionato il pannello premuto prima a mano (in alcuni punti battuto leggermente con martello e zeppa di legno) poi sopra del millebolle ed i pesi (vecchie batterie).
Dopo l'asciugatura dell'incollaggio è stata fatta l'impermeabilizzazione del perimetro esterno del pannello.
Altra cosa da considerare è se i pannelli sono su un piano piatto, convesso o concavo. Nel mio caso tutti i pannelli erano su piani piatti o al max leggermente convessi e per questi mi diceva l'artigiano che non ci sono problemi. Il pannello invece che ricopre la chiusura amovibile del pozzetto (l'accesso alla plancetta di poppa) è su una superfice concava ed è stato quindi realizzato già con una precurvatura.
Onestamente credo che per fare bene questo lavoro ci voglia mestiere.
L'artigiano che mi stà facendo il lavoro ha realizzato prima delle cornici in compensato con la forma dei singoli pannelli, cosa che io non avrei saputo fare; l'anno scorso infatti avevo provato io a realizzare in compensato i pannelli del tavolino (che son quelli forse più facili da realizzare) con risultati mooolto discutibili (a occhio si vedeva che era un lavoro faidate). I pannelli non sono stati comprati già fatti ma sono stati realizzati incollando le doghe e stendendo il sika nelle scanalature e poi tagliandoli a forma con la dima precedentemente realizzata. Una volta ultimati son stati scartavetrati e rifiniti con grane crescenti.
Per la rimozione del vecchio Teck ha usato scalpello e martello. Lavoro non complicato ma faticoso, così come molta pazienza ci vuole per preparare il piano una volta tolto il legno (occorre eliminare ogni traccia della vecchia colla). Considera che poi nella rimozione del legno in molti punti è venuto via il gelcoat riportando a nudo la VTR. Li l'artigiano è intervenuto con l'epoxy pareggiando e coprendo il tutto prima di incollare i pannelli.
L'incollaggio in se è un lavoro semplice. E' stato pulito preventivamente il piano con un prodotto (forse solvente), steso accuratamente il sica con spatola dentata, posizionato il pannello premuto prima a mano (in alcuni punti battuto leggermente con martello e zeppa di legno) poi sopra del millebolle ed i pesi (vecchie batterie).
Dopo l'asciugatura dell'incollaggio è stata fatta l'impermeabilizzazione del perimetro esterno del pannello.
Altra cosa da considerare è se i pannelli sono su un piano piatto, convesso o concavo. Nel mio caso tutti i pannelli erano su piani piatti o al max leggermente convessi e per questi mi diceva l'artigiano che non ci sono problemi. Il pannello invece che ricopre la chiusura amovibile del pozzetto (l'accesso alla plancetta di poppa) è su una superfice concava ed è stato quindi realizzato già con una precurvatura.
Onestamente credo che per fare bene questo lavoro ci voglia mestiere.
