(17-11-2018 22:56)ZK Ha scritto: la modalita @zanki non e' per nulla sbagliata, se ti cerchi i "gz" di un po di barche (HR ci tiene molto a mettere il diagramma) vedi che quasi mai supera il valore di 0,9. quel valore per il dislocamento ti da il massimo momento raddrizzante.
io direi che sono gli stralli che danno il colpo di grazia agli alberi.. pero forse @zanki c'ha qualche "magheggio" migliore dei miei.
Dal lato pratico gli stralli sono meno sollecitati delle alte in termini di carico, a parte come detto prima, se una barca urta uno scoglio, in quel caso i G di inerzia producono un carico spaventoso e proporzionale alla velocità della barca.
Nella navigazione normale le vele caricano lo strallo con un determinato angolo ma, catenaria a parte, lo strallo a sua volta carica l'albero sempre nel suo senso e non in diagonale.
Il carico della somma delle vele non supera mai quello del raddrizzamento visto che l'RM30 è il risultato di quel carico x l'altezza dell'albero.... semplificando il concetto naturalmente