30-03-2019, 18:48
piccola crisi con il mio velaio, non siamo d'accordo su come fare il lavoro di cui sopra a una randa nuova da lui costruita io avrei desiderato scucire e tagliare 50 cm del box centrale sopra la prima mano, e quindi rifilare la balumina che sta più in basso, topponi compresi. lui vuole invece tagliare in penna rifilando la balumina fino alla prima stecca chiaramente non posso obbligarlo a fare il lavoro come pensavo io perché la mia proposta è credo più difficile da fare e con esiti poco prevedibili, ma la sua proposta mi lascerà scontento per la modestissima riduzione di sup velica, per l'impiccio del belin con una randa molto allunata in alto e per il disallineamemto dei ferzi radiali in penna domande: sono io a fare a lui una richiesta peregrina? come si fa il lavoro a regola? che fareste in questi casi dove nonostante il disaccordo si vuole mantenere, a tutti i costi o quasi, il rapporto di collaborazione?
PS
il taglio sulla randa si rende necessario perché ho appena rimosso un mancione a piede d'albero (e spostato il boma di conseguenza) di 48 cm. ab-uso il belin come sostegno all'albero frazionato con volanti sostegno per scarsezza di equipaggio, il pennaccino é ben controventato in avanti e dunque molto robusto trattandosi una barca da regata old style con poco raddrizzamento e considerando lo esiguità dell'equipaggio, mi giova riduzione significativa della superficie velica
PS
il taglio sulla randa si rende necessario perché ho appena rimosso un mancione a piede d'albero (e spostato il boma di conseguenza) di 48 cm. ab-uso il belin come sostegno all'albero frazionato con volanti sostegno per scarsezza di equipaggio, il pennaccino é ben controventato in avanti e dunque molto robusto trattandosi una barca da regata old style con poco raddrizzamento e considerando lo esiguità dell'equipaggio, mi giova riduzione significativa della superficie velica
