(08-06-2023 19:35)clavy Ha scritto: Il "sintomo" di cui parli IMHO indica un elica già carica, se dai manetta ed il motore sale subito di giri o comunque non proporzionalmente le cause possono essere due:
- elica carica che inizia subito a cavitare e quindi non trova più la resistenza dell'acqua
- elica carica che oppone resistenza e quindi fa slittare i coni/frizione, il motore sale ma l'elica no
Puoi verificare osservando i giri dell'asse dell'elica, nel primo caso segue i l'aumento di giri del motore, nel secondo cresce con la velocità
Chiudo il cerchio per gratitudine a chi mi ha dato utili informazioni, e aggiungo la mia esperienza. Ho parlato con il supporto tecnico di Max Prop, per il quale devo spezzare una lancia (giuro che a parte comprare una loro elica non ho nessun tipo di relazione o conflitto di interesse!!): non solo sono cortesi e competenti, ma addirittura conoscevano il mio
motore meglio di me.. a memoria io non ricordavo il regime massimo, loro si!!
Appena gli ho descritto la questione, mi hanno confermato che le loro eliche arrivano con una taratura di default che non è mai tanto sbagliata, nel mio caso 20° e mi hanno consigliato di aumentare gradualmente l'incidenza, fino a giungere al risultato desiderato. Cosa che ho fatto, e devo dire che l'operazione, anche se in apnea e senza esperienza, è veramente alla portata di tutti (niente alaggio!!). Ho portato l'incidenza a 22°, osservando un calo dei giri massimi esagerato, anche se ho guadagnato in velocità ai regimi più bassi; sono quindi tornato un po' indietro a 21° gradi e - dato che nel frattempo il mare s'era alzato un po' ed ero stanco - mi son fermato lì, ma penso che diminuirò ancora di un mezzo grado (tale è la precisione che permette la Max) per ottenere più giri: adesso la velocità è molto buona, ma non prendo più i giri massimi e quindi penso che il motore sia troppo sotto sforzo: penso che aggiustando il tiro toccherò il regime massimo (dovuto) e dovrò avere dei regimi un po' più alti per le stesse velocità che ho a 21°, ma questo dovrebbe essere più naturale per il motore. Ho lavorato solo per la marcia avanti (sono 2 viti separate gestibili separatamente): appena avrò raggiunto l'ottimo per quella, allineerò al passo di marcia avanti anche quello di retro.
Dalla mia minima esperienza derivo che la procedura più conveniente dovrebbe sempre vertere ad aumentare il passo fino a quando il motore non raggiunge più i giri massimi e fermarsi un attimo prima. Quello dovrebbe essere il massimo della velocità possibile, a parità di altri elementi (sporcizia, mare, ..), senza sforzare il motore oltre il normale.
Spero sia stato utile!
Grillo