27-09-2023, 13:02
Salve amici,
ecco il frutto delle mie elucubrazioni durante l’ultimo weekend di pioggia.....
In breve:
C’è una motivazione tecnica (scelte progettuali del velaio) per cui le vele “race”
siano piu’ sensibili alle regolazioni di fino rispetto ad una da crociera?
Oppure è soltanto un effetto psicologico che porta il velista medio a “lavorare” di piu’ una vela con un taglio “race” rispetto ad una normale?
Faccio questa domanda perché ho la sensazione che le rande con taglio crociera quindi dacron, cross cut, poco o niente allunate, magari con stecche full,
siano poco sensibili alle regolazioni di fino in particolare al trasto randa.
Cosa ne pensate?
Buon Vento
BornFree
ecco il frutto delle mie elucubrazioni durante l’ultimo weekend di pioggia.....
In breve:
C’è una motivazione tecnica (scelte progettuali del velaio) per cui le vele “race”
siano piu’ sensibili alle regolazioni di fino rispetto ad una da crociera?
Oppure è soltanto un effetto psicologico che porta il velista medio a “lavorare” di piu’ una vela con un taglio “race” rispetto ad una normale?
Faccio questa domanda perché ho la sensazione che le rande con taglio crociera quindi dacron, cross cut, poco o niente allunate, magari con stecche full,
siano poco sensibili alle regolazioni di fino in particolare al trasto randa.
Cosa ne pensate?
Buon Vento
BornFree

