28-05-2024, 18:15
Lo so che eri vicino a loro,
A me però risulta che dalla barca Fortuna è stato gridato di allontanarsi e qualcuno ( non è dato a sapere da quale barca) ha pure risposto di non preoccuparsi che era già passato di lì altre volte, chiaramente è possibile che non tutti abbiano sentito l'avvertimento, non lo metto minimamente in dubbio.
Mi dispiace per i ragazzi anche perché hanno fatto un ottima regata in situazione poco confortevole e senza l'incaglio potevano avvicinarsi di molto al podio.
Riguardando il tracking molte barche sono passate tra le boe di delimitazione e la costa, a molti è andata bene ma purtroppo non a tutti.
Tu stesso sei passato molto sottocosta ma ti è andata bene, io quel rischio non l'avrei preso. Purtroppo la notte falsa molto la percezione delle distanze e della velocità. Io per allenamento uso un telemetro e cerco di stimare la distanza ad occhio e poi verifico con il telemetro di quanto ho sbagliato.
Per fare capire meglio la situazione riporto il punto approssimativo d'incaglio ( X gialla) le boe invece sono i puntini rossi quest' ultime sono poste più o meno sulla batimetrica dei 10 metri, la distanza tra le boe e la costa è compresa tra 0.06 e 0.1 miglio.
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Chiaramente anch'io capisco la stanchezza, ma è proprio quando si è stanchi che sarebbe opportuno prendere maggiori precauzioni ( anch'io l'ho dovuto imparare a mie spese). Sono conscio che soprattutto nel passaggio dal golfo di Locarno ad Ascona le boe siano più difficili da identificare, soprattutto perché una volta vista la prima si ha la tendenza a non seguire la curva descritta dalle boe ma a tagliare stando troppo sottocosta.
Ho comunque provveduto ha segnalare il malfunzionamento della boa all' autorità competente che mi ha assicurato di porvi rimedio in tempi brevi.
Alla fine l'importante è che si sia risolto tutto senza danni.Sperando serva da monito per i futuri partecipanti.
A me però risulta che dalla barca Fortuna è stato gridato di allontanarsi e qualcuno ( non è dato a sapere da quale barca) ha pure risposto di non preoccuparsi che era già passato di lì altre volte, chiaramente è possibile che non tutti abbiano sentito l'avvertimento, non lo metto minimamente in dubbio.
Mi dispiace per i ragazzi anche perché hanno fatto un ottima regata in situazione poco confortevole e senza l'incaglio potevano avvicinarsi di molto al podio.
Riguardando il tracking molte barche sono passate tra le boe di delimitazione e la costa, a molti è andata bene ma purtroppo non a tutti.
Tu stesso sei passato molto sottocosta ma ti è andata bene, io quel rischio non l'avrei preso. Purtroppo la notte falsa molto la percezione delle distanze e della velocità. Io per allenamento uso un telemetro e cerco di stimare la distanza ad occhio e poi verifico con il telemetro di quanto ho sbagliato.
Per fare capire meglio la situazione riporto il punto approssimativo d'incaglio ( X gialla) le boe invece sono i puntini rossi quest' ultime sono poste più o meno sulla batimetrica dei 10 metri, la distanza tra le boe e la costa è compresa tra 0.06 e 0.1 miglio.
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Chiaramente anch'io capisco la stanchezza, ma è proprio quando si è stanchi che sarebbe opportuno prendere maggiori precauzioni ( anch'io l'ho dovuto imparare a mie spese). Sono conscio che soprattutto nel passaggio dal golfo di Locarno ad Ascona le boe siano più difficili da identificare, soprattutto perché una volta vista la prima si ha la tendenza a non seguire la curva descritta dalle boe ma a tagliare stando troppo sottocosta.
Ho comunque provveduto ha segnalare il malfunzionamento della boa all' autorità competente che mi ha assicurato di porvi rimedio in tempi brevi.
Alla fine l'importante è che si sia risolto tutto senza danni.Sperando serva da monito per i futuri partecipanti.
