<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Ciao Einstein.
Quando ti serve issare molli il basso e passi il fiocco da una parte all'altra.
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ultimamente, se devo essere sincero , ho notato una tendenza diversa sulle piccole barche , alla quale ci siamo allineati anche noi con i j24.
Tra alto e basso si collega un pezzo di cima (come se fossero un circuito unico) , così da permettere al prodiere di tirare il basso da seduto e ritrovarsi in mano anche l'alto (dalla falchetta prima di alzare il tangone): in caso di ventone lui ci ringrazierà
Noi all'albero dobbiamo solo lascare basso e alto, lui arma e poi lo seguiamo con l'alto (il basso lo si cazza a tangone alto, tanto non hai ancora la vela che tende a farti partire il naso).
Stessa cosa per facilitare il recupero, perchè appena il prodiere stacca alto e basso recuperando solo uno dei due ti ritrovi le due manovre messe in sicurezza.
Questo ci fa perdere la possibilità di far passare le scotte del genoa da una parte all'altra solo mollando il basso. Di farle passare sopra non se ne parla: in pratica alla fine in caso di necessità tiri via il tangone, ti affidi ad uno che ti faccia bene il tangone umano e giri il fiocco....
Quando hai un genoa e non un fiocco esce il vero casino! Quindi speri che chi è alla tattica sappia cosa decide