io ho trovato questo.....ma con quale cima?
ma è valido?
Realizzare una sartia in tessile
http://www.cantierino.it/ADomandeRisposte/pagina3.html
Si può fare una efficace sartia usando un cavo in fibra tessile. Sceglieremo la fibra che da’ maggiori garanzie di tenuta e di non elasticità ovvero di minore allungamento sotto sforzo. Una fibra che si é validamente dimostrata adatta allo scopo é ed es. il dyneema. Già una cima in dyneema da 4mm, calza compresa, viene dichiarata avere un carico di rottura di 700kg.
Una particolare attenzione merita la questione arridatoi.
Avendo usato un tessile per sartia, nulla impedisce di usare lo stesso tessile per produrre un efficace arridatoio per tensionare correttamente la nostra sartia. Ci sono varie possibilità. La prima che prendiamo in considerazione é la più semplice. Si tratta di eseguire una gassa semplice verso la parte della coperta lasciando una buona quantità di cima. Questa cima viene poi fatta passare per il cavallotto o la landa . Da questi la cima rientra nella gassa per tornare al cavallotto o landa che sia. Si mette in tensione sfruttando il braccio del paranco. Se le tensioni sono importanti potremo anche raddoppiare i bracci del paranco. Un doppio nodo ad ancorotto assicura la tenuta del nostro “arridatoio”. La figura 1 é un tentativo grafico di spiegare il sistema. Nella figura 2 é rappresentata la versione evoluta del nostro “arridatorio”. La sartia termina con una redancia regolarmente impiombata. Il paranco si forma facendo passare una cima tra cavallotto o landa e la redancia. Questo sistema si addice meglio dove sono richiesti più bracci di paranco essendo migliore lo scorrimento della cima sulla redancia anziché tessile su tessile come nel primo caso. Un ulteriore miglioramento al sistema potrebbe essere apportato sostituendo un grillo col gambuccio a filo (non quelli stampati che potrebbero rovinare la cima con lo spigolo) come terminale del paranco. Questo miglioramento è consigliabile qualora l’albero della vostra barca venga armato ogni volta che uscite in mare rendendo l’operazione di accordatura del sartiame molto più rapida. Valutate l’ipotesi del grillo anche considerando che a distanza di qualche mese potreste non ricordarvi con caspitaccio si faceva correttamente il sistema del paranco. In tal caso il grillo vi risparmierà qualche poco lusinghiero commento da parte degli inevitabili spettatori (onnipresenti quando qualcosa non va’ per il verso suo).
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