tiger86
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Circuito scotte gennaker
Allora kermit...
non ti sembra meglio tenere armate entrambe le scotte anche se hai la calza e la chiudi all'abbattuta?
Che senso ha tenerne una sola e fare quel lavoro ogni volta?
Risparmiare una scotta?
Per una scotta gennaker se uno non ha pretese particolari può bastare uno scottino in prestirato da pochi soldi, peccato pesa un po di più, ma se proprio vogliamo risparmiare...
Lo stroppo sulla bugna ha senso solo con due scotte e solo se vi è abbondante spazio fra lo strallo e la caduta prodiera del gennaker. E' comodo ed è un sistema che io personalmente adotto sempre perchè facilita la strambata della vela.
In quanto ai grilli non mi pare proprio il caso, semmai ci sono dei buoni moschettoni, ma costicchiano e rovinano l'estruso dello strallo. Io preferisco una semplice gassa, più sicura, più leggera, meno invasiva nelle manovre.
Ma quì si apre un altro discorso.
All'ammainata meglio staccare drizze e scotte?
Io personalmente ti rispondo decisamente NO (ecco che le gasse vanno bene).
Ammaino sempre dalla parte giusta per avere poi il circuito dritto all'issata.
Ogni volta che stacchi e riattacchi, oltre ad avere un lavoro in più da fare, rischi che il prodiere commetta qualche errore, mandando in fumo tanto lavoro sul campo.
Se poi l'issata in boa la farai rovescia per necessità suprema, o cambi tipo di manovra oppure fai girare il circuito con il vecchio buon sistema di attaccare le quattro manovre insieme e girare con le scotte.
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-06-2010 15:03 da tiger86.)
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15-06-2010 13:45 |
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