Nap
Senior utente
Messaggi: 1.275
Registrato: Mar 2010
|
Il mito Volvo?, invertitore rotto AGGIORNAMENTO
La prima cosa che ho pensato e che ho fatto:
1. regolazione filo telecomando, perfetto
2. ispezione dell'elica con sommozzatore per verificare rottura parastrappi dovututa ad eventuale ciometta ecc tutto a posto.
3. controllo livello olio perfetto colore rossiccio che esclude infiltrazioni di acqua (colore grigio)
La marcia avanti va dentro perfettamente, l'elica gira lentamente e dando gas però non prende giri, particolare importante inserendo la retro si sente una forte grattata.
A forza di insistere ogni tanto la marcia avanti ingrana e si riesce a navigare.
Non vi ho detto tutto sono andato arrancando a Biograd dove c'è una assistenza Volvo seria, il meccanico (un tedesco di Germania) la prima cosa che fa tira su la barca e me la mette sull'invaso.
Problem problem ..., svita la vite calamitata del piede, sapete che cosa c'è quasi un centimetro di limatura di ferro.
Proposta del meccanico cambiare il riduttore rotto con uno revisionato, se Volvo germania non accetta l'intervento in garanzia devo pagare 6.000€ + alaggio e varo.
Aspetto tre giorni sul piazzale polverulento di Biograd, vi assicuro un vero inferno, alla sera arriva una email Volvo non autorizza.
La mattina del 4° giorno decido di andare in acqua, pago 600 euri di alaggio e varo e decido di ritornare via Bozava in Italia.
Mentre sono in navigazione arriva la telefonata di Bavaria (che nel frattempo avevo attivato), che mi dice che Volvo Italia autorizza e di fermarmi a Sukosan per la riparazione, minimo altri 2-3 giorni.
A bordo l'equipaggio non vuole saperne di fermarsi, non posso che concordare con loro, proseguo pe Bozava, per fare l'intervento in Italia.
Avete capito che sfiga, uno prepara le 2-3 settimane di crociera, aspettate e desiderate e alla fine basta un problema di un disco magari fatto in Cina che tutto va in fumo.
Fatalmete mi dico la barca è anche questo cosa puoi farci.
Av Salut
|
|
27-07-2010 04:14 |
|