| matteo11   Amico del forum
 
   Messaggi: 550
 Registrato: May 2010
   | 
			| Chiarimento sulle andature 
 
				non mi entra in testa,,   
se cazzo il paterazzo non aumenta il grasso della vela? in quando arretrando l.albero tenderei a 'schiacciare la randa '...
 
non capisco dove sbaglio...
 Citazione:Mansail ha scritto: 
 Citazione:Messaggio di matteo11articolo da rivista del settore_______
 Quando, procedendo di bolina larga o al traverso, il vento co- mincia a superare i 20 nodi, si comincia ad avere qualche pro- blema legato alla potenza sovrabbondante presente nelle vele. La potenza non si traduce più in un aumento di velocità, ma comincia a indurre sbandamento con tutte le conseguenze ne- gative sulla stabilità di rotta, prima fra tutte la tendenza a straorzare. Quindi, bisogna ridurre la concavità delle vele e, so- prattutto, spostarla in avanti. Cazziamo dunque a ferro le driz- ze (del genova e della randa) e cazziamo il paterazzo. Quest’ul- tima regolazione elimina la concavità nella parte alta della ran- da e mette in tensione lo strallo diminuendo quindi la conca- vità nella parte alta del genova. Laschiamo anche un poco la scotta della randa permettendo a quest’ultima di svergolarsi e di scaricare il vento dalla parte alta.
 
 - non mi e'chiaro perche cazzando il paterazzo elimino la concavita superiore della randa//
 perchè l'albero, otre a flettersi si incurva verso poppa, spanciando di conseguenza verso prua.
 
 questo movimento fa si che la tela della randa, trattenuta dalla balumina e si appiattisca diminuendo il grasso e quindi la potenza.
 
 
 Laschiamo anche un poco la scotta della randa permettendo a quest’ultima di svergolarsi e di scaricare il vento dalla parte alta.
 
 questo non è propriamente corretto:
 
 per scaricare in alto, va regolato il punto di scotta del genova, arretrandolo verso poppa.
 
 
 ps: comunque, con 20 nodi fai una sola cosa (anzi, la devi aver già fatta): RIDURRE.
 |  | 
	| 29-07-2010 15:40 |  |