13-09-2010, 18:35
Citazione:kermit ha scritto:Il mio motto è FARE LE COSE SEMPLICI CON SEMPLICITA' che olo diceva uno molto più illustre e importante di me e . sono difficili, BASTA RENDERLE FACILI. Ma perchè complicarsi la vita che già ce la mettono tutta le leggi e i vincoli che abbiamo? Sono d'accordo con . serve altro! se non un paio di guanti da cucina.
Citazione:shabrumi ha scritto:Se la sagola che collega il corpo morto alla Imarroncinichegalleggiano.... la si lascia a bordo lungo la falchetta e non in acqua per il tempo che la barca è ormeggiata la sagola rimane sempre pulita e non sono necessari altri metodi
Entrambi i sistemi descritti precedentemente hanno la loro validità.
Se però il porto in cui sosti, per ragioni che sfuggono al mio comprendonio, è di quelli che favoriscono il depositarsi sulla trappa di fango, cozze, dentidicane, alghe e monnezza varia ( e tu sai che rottura disia trasportare da poppa a prua una cima così conciata ) ti suggerisco un optional applicabile ad entrambi i sistemi: la trappa dinamica!
Sostanzialmente il sagolino che funge da trappa ( è sufficiente un diametro sei/otto) è fissato al pontile ma sul capo opposto ha un moschettone. Il moschettone va fissato ad un occhio di sagola realizzato sul cavo di ormeggio.
Dopo aver salpato il cavo di ormeggio e ormeggiato la trappa va scollegata dal cavo, colta da prua verso poppa e fissata alle draglie
( se dai una sciacquata alla barca lava pure la trappa ).
In questo modo, per tutto il tempo in cui la barca sta all'ormeggio, la trappa se ne sta fuori dall'acqua e il processo di acquisizione monnezza non si innesca!!
Ps: ricordasi di incocciare il moschettone della trappa al cavo di ormeggio ogni qualvolta si riparte per lidi lontani....

