Quoto quanto riferito da Federico.
Ho personalmente montato un'elica di prua della norvegese a doppia elica controrotante sul mio comet 420. Aldilà delle competenze tecniche per il montaggio, la relativa scelta e le motivazioni infinite per montarla o meno (tra cui la sicurezza tua e degli altri),ti assicuro che è una spesa che rifarei immediatamente!
Citazione:Federico LW ha scritto:
Questo argomento diventa pericoloso, prima di inviare la mia risposta, verificherò attentamente i verbi e la punteggiatura!
Scherzi a parte, l'elica di prua è sempre più richiesta, ma ci sono vari motivi per giustificare questa corsa al thruster, primo tra tutti, a mio parere i marina che diventano sempre più stretti ed affollati (di gente che sta in banchina ad aspettare il botto...).
Le barche manovrano peggio perchè hanno tanta prua fuori dall'acqua, profili della deriva molto rastremati e pale del timone estreme. Le eliche retrattili si giustificano rispetto a quelle tunnel per la difficoltà di posizionare il tunnel sulle barche attuali, la complessità dell'installazione non varia in base al tipo di sistema scelto.
Io uso la barca solo ed esclusivamente per regate e quindi non sono un utilizzatore diretto ma devo dire che, sentiti i pareri di molti clienti, non vedo motivi per disprezzarlo o denigrare chi ne faccia uso, anche perchè li vendo...
Per calcolare la potenza di spinta necessaria non basta assolutamente conoscere la lunghezza dello scafo, servono la superficie dell'opera morta, la distanza tra centro di deriva e posizione dell'elica, la forza di vento alla quale si vuole poter manovrare in tranquillità.
A mio parere, meglio spendere 500 euro in più ed avere un'elica che spinga in tutte le situazioni, anche perchè con calma piatta se ne può anche fare a meno...
Se avete bisogno di calcoli non esitate a chiedere, ci impiego un minuto.
A presto.