Così, pour parler, anche perchè senza aver visto e provato sono tutte oppppppinioni....
Non vorrei sconvolgere il fast37pensiero, ma in condizioni di poco vento e onda la forma delle vele e la posizione del grasso conta meno che in condizioni di vento più deciso e mare piatto.
Questo perchè è impossibile cazzare le vele al final trim e bolinare al limite.
In queste condizioni si apprezzano molto di più la sensibilità del timoniere e dei tailer, le regolazioni dell'attrezzatura (immagino che tu abbia fatto togliere qualche giro in più all'arridatoio dello strallo di prua rispetto a quanto avrete annotato sulla tabella relativa a giri/intensità del vento
), e ultima ma non ultima, la distribuzione dei pesi sull'asse longitudinale e dunque la cura con cui è stata costruita la barca che ne condizionano l'inerzia sul beccheggio (timone pesante e asse in acciaio con onda =
).
Ovviamente si discute su questi particolari solo perchè c'è in prospettiva un cambio di barca, altrimenti si dovrebbe lavorare su questa con in più un nuovo gioco di vele.
Ciao