30-01-2011, 23:04
Citazione:zankipal ha scritto:
Ho notato che a molti croceristi infastidisce molto, nelle lande a murata, le diagonali che attraversano i passavanti.
il discorso della robustezza è relativo al tipo di costruzione, diciamo che più è lunga la crocetta e meno c'è bisogno di cazzare le sartie per generare la stessa compressione sull'albero, per contro però lo scafo è meno sollecitato quando il carico di compressione è su un madiere in basso e stretto, piuttosto che sul baglio all'altezza coperta, ma in entrambi i casi non mi sembra che ci siano problemi se la barca è ben costruita.
Non so come fate a far saltare fuori fiocchi al 110% con la balumina davanti alle crocette, io le misure delle vele le prendo spessisimo, visto che le vendo e al massimo mi vine fuori un 105% anche con crocette a 25°, vorrei sottolineare che la sovrapposizione si prende in percentuale sull'LPG (perpendicolare tra lo strallo e la bugna) rispetto all J, non tra base fiocco e J, forse è per quello che vi vengono sovrapposizioni così alte.
Sono d'accordo con Vince sul rendimento dei fiocchi rispetto ai genova, ma anche qui bisogna fare delle precisazioni, un fiocco light 140% con la bavetta di vento e onda format, è più redditizio di un fiocco 105%, ma se si paragona un genova 140% avvolgibile, concepito con grammature per sopportare anche 20 nodi, allora il peso della vela, spesso vanifica l'aumento di prestazioni.
per quanto riguarda gli autoviranti, no comment, per me son bunone solo le trinchette, per un fiocco non ci vedo vantaggi, un fiocco 105% rende il doppio e non è certo faticoso da far virare, nemmeno per l'equipaggio famigliare.
Si zanki, diciamo che il 105% è un dato mediamente corretto; poi si potrebbero fare anche altre considerazioni a beneficio di qualche punto percentuale in più (da 1 a 3): vedi misura della 'I' (più alta è la 'I' e più in basso e avanti si sposta la LPG) e crocette più quartierate o a boomerang.

ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
