Ho visto solo ora questa discussione.
Non ho potuto fare a meno di apprezzare i complimenti fatti alla vecchia S.Barbara (di cui allego foto).
Devo dire, tuttavia, che la ruota, specie negli ormeggi di poppa, merita un lungo corso di studio e di pratica.
La barra è pur sempre la barra!!
Grazie per le belle parole rivolte alla mia vecchia.
B.V.
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Allego foto.
Citazione:vitoduma ha scritto:
Ma insomma ! Lui ha chiesto consigli su come cambiare la barra con la ruota... e tutti giù a dargli addosso che è meglio la barra. Sono daccordo, la barra è più sensibile, più marina, più 'eroica', specie su barche piccole, la tieni tra le gambe mentre cazzi la scotta del fiocco, la manovri col piede mentre ti accendi la pipa, la leghi come vito duma... e ci appendi anche la giacca, e occupa meno posto. Però..però, chi può negare il piacere di stare in piedi dietro alla ruota ? Sinceri... dritti con l'occhio attento, le mani che sfiorano con tocco esperto...
E poi, superati che ho i 50, la cervicale, sulle lunghe boline, vuole la ruota.
Oggi tutti hanno 'ste ruote giganti, che prendono tutto il baglio, anche su un 30 piedi. Ma che scemata. E poi le devono fare pieghevoli.
Se vuoi mettere una ruota e non vuoi perdere spazio, metti una piccola ruota, 60 cm di diametro, una piccola chiesuola, poco avanti la schiena d'asino.
La più bella che ho visto, e di cui mi sono un tempo innamorato, è la ruota che stava su un Westerly 33 discus. Si chiamava Santa Barbara e gira ancora da qualche parte.