Citazione:... entrambi montano compressori normali...
Ciao,
per quanto ho potuto appurare personalmente i compressori attualmente più in voga, (danfoss) sono identici ne più ne meno ai compressori dei frigo classici (per uso domestico intendo).
Non potrebbero essere differenti.
La 'boccia' sigillata al suo interno può prevedere esclusivamente un compressore ed un motore in alternata che lo fa girare.
Il 'gruppo compressore marino' è pertanto costituito dai due elementi sopraindicati e da un inverter statico che provvede a fornire l'alternata necessaria trasformando la continua che gli arriva dalle batterie.
I primi frigo da barca, appunto dotati di motore in continua, sono scomparsi proprio per questo. La tenuta del liquido di raffreddamento, assicurata sulle parti rotanti del motore in continua che era posto all'esterno del compressore vero e proprio per problemi di spazzole, fidava esclusivamente su guarnizioni la cui efficienza durava, in realtà, molto poco.
Come giustamente fa osservare Iansolo, il separatore, che è spesso in uso anche su tutti i compressori 'domestici', assume una valenza che può dimostrarsi critica in quanto risente delle inclinazioni che assume lo scafo.
A maggior ragione 'sballottarlo' con insistenza per un certo numero di ore, mette a grosso rischio la lubrificazione del compressore che, in ultimo può scaldare fino a gripparsi.
Un'idea balorda potrebbe essere quella di installare il 'sistema' compressore su una piastra basculante a patto di rendere 'elastici' i collegamenti ai due tubicini di circolo del liquido di raffreddamento, di andata verso la piastra di raffreddamento (evaporatore) e di ritorno verso il condensatore.