Citazione:TestaCuore ha scritto:
comunque io preferisco parlare sempre di reale e non di apparente, perchè l'apparente è troppo relativo. Quando si deve risalire verso una boa di bolina, quel che conta è la capacità di stringere rispetto al reale. E li si vedono eccome le differenze rispetto alle barche da regata. Con la mia risalgo non meno di 42 rispetto al reale, mentre ci sono barche che risalgono anche meno di 30 gradi, vedi comet 50 nuovo che dal test di solovela hanno fatto 24 gradi...una cosa pazzesca ed impensabile!
QUindi, ovvio che le differenze ci sono e si vedono....quel che spesso si fa erroneamente è sminuire i crocieroni anche dal punto di vista della marinità! E' li che non concordo, perchè ho visto tante barche da regata costruite con i piedi e che si smontano con un po' di onda in più!
Scusa TestaCuore ma spesso le riviste si riferiscono proprio all'apparente. Come mi sembra evidente in questo caso. Il buon Einstein ha scritto un sacco di post su questo equivoco.
Penso che quello che conta sia la rotta vera. la famosa VMG spesso non corrisponde al miglior angolo...vedi scarroccio ecc.
Personalmente quando provo una barca guardo la bussola, viro e conosco l'angolo morto. Divido per due o so quanto stringe in quelle condizioni di aria e onde.
ciao