11-03-2011, 20:11
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2011, 20:14 da clavy.)
ZK, la formula di Marshall può anche essere espressa banalmente con il vento in m/s, basta cambiare il coefficiente 0.021, inoltre nel tuo ultimo ragionamento inserisci fattori che influenzano il momento raddrizzante della barca, ma non consideri che questo insieme alla forma di carena ed ogni altro fattore che midifichi i carichi è già stato preso in considerazione con la superficie velica SA che esprime la spinta, visto che scafi con maggiore rigidità alla tela terranno più superficie a riva.
La formula di Marshall non servirà a fare calcoli strutturali, ma è ritenuta in grado di stimare con accettabile approsimazione i carichi di winch e scotte, tenendo presente che dimensionando una scotta tessile calcoli un SWL tra il 20-30% del BL, ed il winch sicuramente ha carichi superiori si capisce che è un metodo spannometrico, ma funziona.
La formula di Marshall non servirà a fare calcoli strutturali, ma è ritenuta in grado di stimare con accettabile approsimazione i carichi di winch e scotte, tenendo presente che dimensionando una scotta tessile calcoli un SWL tra il 20-30% del BL, ed il winch sicuramente ha carichi superiori si capisce che è un metodo spannometrico, ma funziona.
