11-03-2011, 21:33
A parte il modo... A parte che Marshall è un progettista che ha lavorato presso Sparkman & Stephens...
A parte che la sua formula emiprica che tutti conosciamo anche per via del bel libro di Fabbroni richiede un fattore di scurezza di 1,5 (v. pag.51 scotte genoa) nel dimesionamento della scotta...
Provo a vedere se ci ho capito qualche cosa: esempio dei triangoli uniti per i vertici contro esempio vela con una forza applicata al baricentro in cui forma e deriva...
Sicuramente sono situazioni diverse quanto alle forze in gioco però come si fa a ricondurre la formula di Marshall all'esempio dei triangolini? Farlo è arbitrario e manca di elementi a supporto.
La formula di Marshall viene descritta come sistema empirico per dimensionare e il più delle volte è assai meglio rispetto o al non porsi il problema o al perdersi in modelli complicati e carenti.
Nella realtà pratica mi pare si usino celle di carico, quindi il metodo sperimentale...
Forse mi son perso un pezzo ;-)
A parte che la sua formula emiprica che tutti conosciamo anche per via del bel libro di Fabbroni richiede un fattore di scurezza di 1,5 (v. pag.51 scotte genoa) nel dimesionamento della scotta...
Provo a vedere se ci ho capito qualche cosa: esempio dei triangoli uniti per i vertici contro esempio vela con una forza applicata al baricentro in cui forma e deriva...
Sicuramente sono situazioni diverse quanto alle forze in gioco però come si fa a ricondurre la formula di Marshall all'esempio dei triangolini? Farlo è arbitrario e manca di elementi a supporto.
La formula di Marshall viene descritta come sistema empirico per dimensionare e il più delle volte è assai meglio rispetto o al non porsi il problema o al perdersi in modelli complicati e carenti.
Nella realtà pratica mi pare si usino celle di carico, quindi il metodo sperimentale...
Forse mi son perso un pezzo ;-)
