L'avevo postato in banchina nel thread sui timoni
http://www.well.com/user/pk/PacificCup/E...der-08.htm
ho trovato anche questa soluzione:
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e vedendo anche altri timoni d'emergenza mi sono fatto l'idea che debbano essere notevolmente più piccoli dell'originale (tranne quelli in tela) comunque l'inverno scorso con Marbr abbiamo costruito questo timone d'emergenza che però quando Marco (marbr) l'ha provato l'ha trovato molto difficile da utilizzare e ha subito mostrato segni di fatica (fessurazioni)
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Marco quest'inverno ne ha fatto uno più piccolo e centinato, non so come si sia comportato ...se vorrà ce lo scriverà qui.
personalmente dopo molte considerazioni e discussioni sono giunto all'idea che il timone d'emergenza di Anonimone sia il compromesso migliore: leggero poco ingombrante, efficace, di facile utilizzo e sicuramente convincente in caso di controllo di stazza nelle regate (mio motivo per cui ne devo avere uno serio).
La cosa che mi ha stupito è che con tutte le barche che fanno regate d'altura pochi (pochissimi) hanno affrontato il problema seriamente i più credono di legare un paiolo al timone e di tornare a casa. Purtroppo non è cosi: se non c'è un solido punto d'attacco a poppa (che non sono i candelieri) si rischia di avere una cosa difficoltosa da manovrare e poco utile.
Il timone d'emergenza è un'accessorio che va pensato, stivato e provato proprio come la randa di K e la tormentina.
Per quanto mi riguarda partirò con la realizzazione del mio a settembre quando avrò definito correttamente gli spazi di stivaggio della mia barca.