24-08-2011, 15:42
tutorial semplificato per i non addetti LED= light emitting diode é un semiconduttore diviso in due parti (una drogata N ed una drogata P ovviamente) ma questo non vi interessa. Applicando una tensione della giusta polarità e intensità gli elettroni riescono a scavalcare la giunzione e passara da una zona all'altra e nel far questo emettono energia sotto forma di fotoni (luce visibile). In Pratica é un passaggio di corrente da un lato all'altro del semiconduttore con associata emissione di fotoni e una caduta di tensione quasi costante ai due terminali. Se aumento la tensione applicata al LED per un po' posso vedere un leggero aumento di luminosità poi 'ciokka'. Se la diminuisco oltre un certo valore di soglia si spegne completamente come se si staccasse l'interruttore. Se inverti la polarità non passa nulla attraverso la giunzione.
Il diodo Zener é simile e si comporta come un interruttore ma senza emissione di fotoni. Fino ad una certa tensione applicata non lascia passare nulla (interruttore aperto) poi se vai oltre si apre e lascia passare anche correnti intense.
Quello che gli sciappinatori stanno dicendo nel loro gergo in realtà non é complicato ma si riduce tutto al fatto che i LED sono prodotti in larga quantità e con processi controllati. La loro qualità é mediamente entro le specifiche. Cambia il contorno, ossia il circuito costruito intorno al LED o LEDs per proteggerli da sovratensioni o spikes. Quel circuito lo puoi fare con una blanda resistenza in serie o realizzare schemini più efficienti con l'uso di zener e condensatori per stabilizzare il più possibile la tensione applicata ai capi dei LEDs.
Personalmente ho realizzato il mio quadro elettrico con LED normalissimi e resistenze e da 12 anni non ho mai cambiato un solo LED benché rimangano semre accesi. La differenza é che i LED usati per l'illuminazione devono emettere molta più luce di un misero LED rosso o verde ed in qualche modo sono più sensibili (immagino) a variazioni di tensione che però in una barca sono misere e possono andare da 11.5V a 14.5V massimo e gli spike generati da pompe e frigorifero di solito sono contenuti. Quindi per me il problema non sta tanto nella qualità dei LED ma di come vengono assemblati a cluster per l'illuminazione.
Scud
Il diodo Zener é simile e si comporta come un interruttore ma senza emissione di fotoni. Fino ad una certa tensione applicata non lascia passare nulla (interruttore aperto) poi se vai oltre si apre e lascia passare anche correnti intense.
Quello che gli sciappinatori stanno dicendo nel loro gergo in realtà non é complicato ma si riduce tutto al fatto che i LED sono prodotti in larga quantità e con processi controllati. La loro qualità é mediamente entro le specifiche. Cambia il contorno, ossia il circuito costruito intorno al LED o LEDs per proteggerli da sovratensioni o spikes. Quel circuito lo puoi fare con una blanda resistenza in serie o realizzare schemini più efficienti con l'uso di zener e condensatori per stabilizzare il più possibile la tensione applicata ai capi dei LEDs.
Personalmente ho realizzato il mio quadro elettrico con LED normalissimi e resistenze e da 12 anni non ho mai cambiato un solo LED benché rimangano semre accesi. La differenza é che i LED usati per l'illuminazione devono emettere molta più luce di un misero LED rosso o verde ed in qualche modo sono più sensibili (immagino) a variazioni di tensione che però in una barca sono misere e possono andare da 11.5V a 14.5V massimo e gli spike generati da pompe e frigorifero di solito sono contenuti. Quindi per me il problema non sta tanto nella qualità dei LED ma di come vengono assemblati a cluster per l'illuminazione.
Scud
