Citazione:palve ha scritto:
albert, ma se porto il carrello un po verso poppa per fare in modo che sia la base che la balumina siano equamente tesate, mi pare corretto, avendo come obiettivo di tenere la vela di prua abbastanza piatta. mi pareva lavorasse bene con circa 7 nodi di reale.
sabato non ho fatto bolina se non per virare ;-) andato al traverso e tornato al traverso...
una pacchia: vento regolare senza onda e clima mite
Al traverso, a me risulta che le vele debbano essere potenti e non piatte, quindi paterazzo lascato (come pure drizza e cunningham per spostare il grasso verso poppa) per dare potenza alla parte medio-alta della randa e contemporaneamente ottenere uno strallo allentato per ingrassare la vela di prua il cui punto di scotta andrebbe spostato più in fuori possibile e avanti con un barber esterno; in assenza di questo, è molto difficile stabilizzare tutti i filetti, conviene trascurare la parte alta e bassa e concentrarsi su quelli mediani, avremo quindi quello sopravvento in testa e quello basso sottovento che rifiutano, mentre saranno corretti quelli centrali.
ciao