scusa leonardo ma dici cose giuste e altre non prorio condivisibili la prima e quella del cemento che è risaputo essere fonte di danni sia sull'acciaio che sull'alluminio, l'unica cosa è fare un peso di deriva in piombo e isolarlo con la resina epox.
e poi ancora l'opera morta di uno scafo in lega non si deve sabbiare se non in caso estremo di corrosuione passante visibile anche dall'esterno e molto bene, il perchè? se hai mai saldato la lega sai che quando si scalda si imbarca in tutti i modi e ci vuole qualche kilo di stucco per avere un'operam morta liscia e regolare (chiaramente si parla di scafi tondi e non costruzioni stile META)se la sabbi allora poi son c...i perche devi ricomciare da capo. l'opera morta invece la sabbi solo per avere edesione assicurata con il primer e solo ogni 10 o più anni,in ultimo non condivido il discorso dello strumento di misura quello che ci vuole è un tecnico fidato che sappia dove e cosa guardare. magari con i dati della barca sulla sua modalità di realizzazione.
ma lo so anche l'alluminio è un opppinione...

P.S. la misura ad ultrasuono e valida su scafi in acciao dove la corrosione investe in modo più ampio la lamiera