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(01-04-2022, 19:21)rob Ha scritto: Aveva un sito internet www.bethandevans.com ma da qualche anno l'ha chiuso non esiste proprio più, avevo registrato varia roba ma sono decine di pagine piene di immagini mettere tutto è impossibile.
Se cerchi "evans starzinger" trovi tanti riferimenti.
In qualche modo internet ha "memoria"...
tramite il portale archive.org si può andare indietro negli anni e vedere il contenuto di un sito (ove possibile)
Nel caso di quello segnalato da Rob, a questo link è visibile una "fotografia navigabile" di qualche anno fa...
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buona navigazione (virtuale)
A ferragosto sono tutti marinai...
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(04-04-2022, 11:45)corradocap Ha scritto: Nel caso di quello segnalato da Rob, a questo link è visibile una "fotografia navigabile" di qualche anno fa...
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oh yes!

La pagina/e è "Load Test"
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[quote='raffasqualo' pid='439457709' dateline='1648970438']
Leggo ciò che dici sull'uso nelle scotte.
La mia intenzione è di usare il gambetto/grillo era per eliminare le gasse che oltre ad essere orrende sono, essendo voluminose, d'impaccio nelle virate in quanto a volte, spesso, si incastrano. Cosa potrei utilizzare altrimenti?
[/quote
Uso una linea continua con bocca di lupo preceduta da un brumel
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Salve
Ririmango dubbioso i carichi forniti sono fatti in laboratorio su cime nuove e impiombate
quindi avere una resa del 100% ripeto è miracoloso se le cime le metto appaiate sempre miracolosamente raggiungerò il 200%. Se scendiamo dalla nuvoletta e viaggi su un 80% va di lusso. Le case produttrici danno un carico del cavo in uso che deve essere 5 volte superiore al massimo carico raggiungibile probabilmente non si fidano neppure loro. Con le gasse si perde un 40%
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Leggo e resto sempre più dubbioso
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(04-04-2022, 17:57)raffasqualo Ha scritto: Leggo e resto sempre più dubbioso
Cosa ti perplime, esattamente?
Il Carico a Rottura (sotto carico lineare o sotto "schock") è un dato tecnico di laboratorio.
Il carico massimo di lavoro è SEMPRE una frazione del Carico a Rottura: il Safe Working Load è un terzo per il Breaking Load per le catene e di circa un quinto per il tessile.
POI se ci sono piombe o nodi il SWL si riduce di una altro 30%.
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Tutta questa terminologia a me non familiare.
Se le scotte sono incocciate alla bugna con la gassa, già col nodo non si riduce il carico di rottura?
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Grazie alla macchina del tempo internet di Corradocap si ritrovano le considerazioni dell'americano e i risultati dei test, a ognuno di farsi un'idea
(04-04-2022, 18:26)raffasqualo Ha scritto: Se le scotte sono incocciate alla bugna con la gassa, già col nodo non si riduce il carico di rottura?
Sì, ci sono però tipi di carico limite diversi: in una gassa su poliestere normale è la cima che si spezza, in una treccia dyneema a una % di carico simile è la gassa che scivola.
Il nodo diamante -sempre secondo i test del nostro amico- scivola o si rompe al 50% del carico di rottura ed è il vero limite della tenuta, i gambetti tessili si rompono lì; utilizzando un intreccio più resistente per il bottone, la rottura avviene all'estremità del gambetto che si inanella attorno al bottone, e si guadagna qualche decina di % in più. Sempre secondo lui.
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(04-04-2022, 11:45)corradocap Ha scritto: In qualche modo internet ha "memoria"... 
tramite il portale archive.org si può andare indietro negli anni e vedere il contenuto di un sito (ove possibile)
Nel caso di quello segnalato da Rob, a questo link è visibile una "fotografia navigabile" di qualche anno fa...
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buona navigazione (virtuale) 
Grande !!
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Non ho letto ancora bene tutto i test dell americano, quindi domando a chi lo avesse fatto se potrei sostituire le due cime da 22 lunghe 10 mt ammortizzate con ammortizzatori in gomma ( classiche cime nere da ormeggio a 3 trefoli impiombate su redancie inox) che uso per scaricare la trazione dell ancora ed elasticizzare il calumo, con due cime dinamiche da arrampicata che non si trovano di diametro superiore a 11 mm., senza il rischio di strapparle.
Di solita faccio un conto di circa 1200 kg di trazione per un 40ft e 50 kts e onda minima da acqua protetta.
In caso di valutazione positiva, come andrebbero impiombate queste cime?
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(09-04-2022, 16:44)kavokcinque Ha scritto: con due cime dinamiche da arrampicata che non si trovano di diametro superiore a 11 mm., senza il rischio di strapparle.
Barca di dimensioni simili, le cime da scalata proprio non le userei, al limite su barche di 9-10m, e ancora... Idem no per i tre legnoli: quando si usano lunghezze di parecchi metri con una delle estremità "libere", le tensioni cicliche possono causare la rotazione ciclica della cima, con il penzolo di catena che si avvolge/svolge di continuo attorno alla cima fino a logorarla. Forse ci sono cime a tre legnoli più stabili rispetto a quelle che ho usato io, ma dopo aver tirato su un ammortizzatore a 3 legnoli abbastanza rovinato non faccio più tentativi, uso la cima a 8 legnoli, quando la si mette in tensione rimane stabile normale senza nessuna rotazione.
bv r